“Lucky” e Pons con la Lancia Delta si aggiudicano il quarto round del CIRTS precedendo Bianchini e Paganoni. In arrivo un fine settimana con ancora tre rallies per i portacolori dell’ovale azzurro.

Pronostico rispettato al San Marino Historic Rally che si è disputato Sabato scorso sugli sterrati attorno alla Repubblica del Titano.

Valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, la settima edizione vedeva al via due Lancia Delta Integrale Gruppo A coi colori del Team Bassano; a quella di “Lucky” e Fabrizia Pons si affiancava la “gemella” del rientrante Marco Bianchini assieme a Giulia Paganoni, subito in evidenza con la firma sulla prima prova speciale.

Dopo un triplo avvicendamento in testa alla gara, era il vicentino a cambiare passo e, grazie a tre scratch consecutivi nelle ultime prove, andava a cogliere la vittoria bissando il successo del 2021; Bianchini e Paganoni, secondi a 9”5, completano la doppietta per il Team Bassano che, nella classifica delle scuderie ha colto la seconda posizione.

Cambiano fronte, dalla cronoscalata Cesana – Sestriere è arrivato un buon risultato per mano di Stefano Carminati che alla guida dell’Opel Ascona SR Gruppo 2 ha vinto la propria classe piazzandosi al quarto posto di 2° Raggruppamento, grazie alla trentacinquesima prestazione assoluta.

Missione compiuta anche per Alfredo Gippetto che ha vinto la propria classe con la Volkswagen Golf Gti allo Slalom dello Jato e anche per “Toby” con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 1 in gara a Varano de’ Melegari, dove centra anche la quinta posizione nel 3° Raggruppamento.

Menzione, tardiva, anche per Alberto Gragnani e Samuele Valzano, secondi di classe su Rover 216 al Rally Reggello di fine Giugno.

Si guarda al prossimo fine settimana che propone altri tre rallies in Italia e all’estero, da dove s’inizia con l’appuntamento europeo del Rallye Weiz al via del quale si schiera la Porsche 911 RS Gruppo 4 di Paolo Pasutti e Jean Campeis.

Una seconda 911 RS sarà invece in lizza al Rally dei Nebrodi con Marco Savioli e “Davis” mentre al Casentino moderno, toccherà a Giorgio Sisani e Cristian Pollini che temporaneamente lasciano le auto storiche per cimentarsi con una Peugeot 208.